Il gabbiano tridattilo (Rissa tridactyla Linnaeus, 1758) è un uccello che appartiene alla famiglia dei Laridae. Ha abitudini tipicamente pelagiche, vivendo per la stragrande maggioranza della sua vita in mare aperto, ed è caratterizzato da una tecnica di volo molto agile che gli consente di compiere movimenti accuratamente controllati e di spostarsi anche in condizioni di vento forte. Il perfetto controllo dell'atterraggio gli consente di posarsi sulle sporgenze delle falesie dove costruisce il nido, formando delle colonie di grandi dimensioni.
Il passaggio dal piumaggio giovanile a quello adulto definitivo dura 3 anni.
Rispetto ai Laridi che nidificano sul terreno il gabbiano tridattilo mostra peculiari adattamenti comportamentali e morfologici associati alla strategia adattativa della costituzione di dense colonie in ambienti di falesia.
Solitamente posa due uova e più raramente solo una o tre.
Le sporgenze in falesia che ospitano i nidi del gabbiano tridattilo sono praticamente inaccessibili da parte dei predatori terrestri.Inoltre, a causa delle forti correnti d'aria che si formano lungo le pareti verticali l'avvicinamento ai nidi è estremamente difficile anche per i predatori alati; esso viene invece compiuto agilmente dai gabbiani tridattili, i volatori più esperti tra i Laridi, dotati di grande abilità di manovra e capaci di compiere movimenti estremamente controllati e precisi.
La drastica riduzione della pressione predatoria ha indotto un'insolita mansuetudine negli individui nidificanti, i quali emettono il richiamo d'allarme, molto frequente nelle specie che costruiscono il nido sul terreno, solamente in caso di estrema provocazione, e raramente reagiscono all'attacco di eventuali predatori aggredendoli; più comunemente si allontanano dal nido abbandonando i piccoli o le uova al loro destino.Solo in poche occasioni, quando gli uccelli predatori (es. Corvidi, Laridi, Stercoraridi) che girano intorno alla colonia si avvicinano troppo ai nidi, è possibile osservare gli individui riproduttori protendere in avanti il becco aperto e poi decollare manifestando il comportamento di mobbing collettivo, il quale viene accompagnato da schiamazzi molto intensi.