Il pipistrello dalla lingua lunga maggiore (Macroglossus sobrinus K.Andersen, 1911) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, diffuso nell'Ecozona orientale.
Pipistrello di piccole dimensioni con la lunghezza della testa e del corpo tra 70 e 89 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 38 e 52 mm, la lunghezza della coda fino a 6 mm, la lunghezza del piede tra 10 e 18 mm, la lunghezza delle orecchie tra 14 e 19 mm e un peso fino a 28 g.
La pelliccia è soffice, densa e lanosa. Il colore delle parti dorsali è marrone, la testa è simile o leggermente più scura, mentre le parti ventrali sono giallo-brunastre, con dei riflessi color crema sulla gola. Le membrane alari, le orecchie ed il muso sono marroni chiare. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi. Tra le narici è presente un solco longitudinale che non si estende sul labbro superiore. La mandibola si protrae oltre gli incisivi, formando un mento prominente. La coda è identificabile solo al tatto, l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori e, insieme alla tibia, è ricoperto di densa peluria. Il palato presenta otto solchi continui, dei quali cinque situati tra le radici dentarie.
Questa specie è diffusa in India, Bhutan, Cina, Indocina, Giava, Sumatra ed alcune isole vicine.
Vive in foreste sia di pianura che montane, frutteti, piantagioni di Banane e villaggi fino a 1800 metri di altitudine. È invece assente nelle mangrovie dove è sostituito dalla specie affine M.minimus.
Si rifugia singolarmente o in piccoli gruppi, tra le fronde di palme o sotto i tetti di abitazioni vicino alla foresta, occasionalmente all'interno di foglie di Banano arrotolate.
Si nutre di polline e nettare di fiori della foresta tropicale. Nella Penisola Malese è stato osservato nutrirsi su fiori di tre specie di Banane selvatiche e di Dubanga grandiflora.In Vietnam esemplari sono stati catturati mentre volavano intorno ad alberi di Macaranga in fiore.
In Thailandia si riproduce durante tutto l'anno.
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione numerosa, la presenza in diverse aree protette e l'adattamento a qualsiasi tipo di habitat degradato, classifica M.sobrinus come specie a rischio minimo (LC).