Di corporatura inferiore alla foca dagli anelli, è lunga fino a 1,60 m: al contrario di altri pinnipedi, non vi è una differenza di corporatura tra maschio e femmina, ed entrambi raggiungono un peso massimo di 95 kg. La sua pelliccia appare di colore bruno scuro, con quattro fasce bianche, di cui una attorno al collo, un'altra attorno alle coda e una su ciascun fianco, che circonda le pinne pettorali. La colorazione è più marcata nei maschi adulti. I cuccioli sono bianchi alla nascita, poi mutano il pelo diventando grigi-azzurri. Nelle mute successive, nel pelo iniziano a delinearsi le parti chiare e scure, anche se il mantello definitivo appare dai quattro anni di età.
Vive nel Pacifico settentrionale, la si ritrova nel Mare di Bering e nel Mar Glaciale Artico.
La foca fasciata è una specie solitaria. In inverno e in primavera vive sui ghiacci dove si riproduce e si trattiene durante la muta, in estate e autunno si sposta in mare aperto. Può immergersi fino a 200 metri di profondità. La vita media è di circa 20-25 anni.
La foca fasciata si nutre di pesci, quali merluzzo polare, pollack d'Alaska, Zoarcidae, oltre a calamari e polpi. I giovani mangiano anche crostacei.
La maturità sessuale è raggiunta a 2-5 anni nelle femmine, a 3-6 anni nei maschi. I cuccioli, uno per parto, nascono in aprile- maggio e vengono allattati per un mese, al cui termine vengono abbandonati dalla madre. I piccoli restano sul ghiaccio per altre due settimane, durante le quali mutano il pelo, poi iniziano ad immergersi e a cacciare da soli.