Continente

Asia

8986 specie

L'Asia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.

Geografia fisica

L'Asia si trova quasi interamente nell'emisfero boreale e si presenta nel suo complesso come una massa continentale compatta di grandi dimensioni, ed è il solo continente, insieme all'Antartide, ad essere bagnato da tre oceani: l'Atlantico (con il Mar Glaciale Artico e il Mar Mediterraneo), l'Indiano e il Pacifico. La massa continentale si spinge a sud con le tre penisole dell'Arabia, del subcontinente indiano e dell'Indocina. A quest'ultima seguono, come prolungamento naturale, le isole dell'Indonesia, mentre più a est, nell'Oceano Pacifico, vi sono grandi festoni di isole che, dalle Curili al Giappone e alle Filippine, delimitano mari costieri.

È da notare che l'Asia non è separata fisicamente e geologicamente dall'Europa, con la quale forma un'unica massa continentale, l'Eurasia. La sua identificazione come continente separato è accettata da tutti ma solo convenzionalmente, in base soprattutto a ragioni storiche, affiancate da considerazioni di geografia fisica. L'Asia inoltre è unita anche all'Africa dall'istmo di Suez; è separata dall'America settentrionale dallo stretto di Bering (largo 92 km); il complesso insulare indonesiano la collega all'Australia.

I punti estremi della terraferma asiatica sono:

  • a nord Capo Čeljuskin, sulla costa siberiana (77° 40' latitudine nord);
  • a sud Capo Buru, all'estremità della penisola di Malacca (1° 16' latitudine nord);
  • a ovest Capo Baba, in Asia Minore (26° 5' longitudine est);
  • a est Capo Dežnëv, sullo stretto di Bering (169º 40' longitudine ovest).

L'asse nord-sud è di 8600 km circa, quello ovest-est di 9000 km circa. Si estende su una superficie di più di 44 milioni di km².

In Asia si trova il punto terrestre più lontano dal mare: nel Deserto Gurbantünggüt nello Xinjiang (Cina); si trova a ben 2 645 chilometri da due punti dell'Oceano Indiano e da uno del Mare Glaciale Artico. Le coordinate geografiche sono 46°17' N, 86°40' E.

L'Asia è il continente con la maggiore altitudine media (oltre 1000 m); dal punto di vista geografico, può essere divisa in quattro grandi regioni: la regione settentrionale, pianeggiante, costituita dal bassopiano turanico-siberiano e dal tavolato siberiano; la regione mediana, con i giganteschi sistemi montuosi; la regione meridionale, frazionata in tre grandi penisole (Penisola Arabica, Penisola Indiana e Penisola Indocinese), e la regione orientale, di cui fa parte l'Arcipelago Malese, il più vasto arcipelago della Terra. Il fiume Enisej divide in due parti il tavolato siberiano: l'orientale (altopiano siberiano) con bassorilievi che generalmente non superano i 500 m, con alcune cime più elevate (monti Putorana, 2037 m; monti Enisej, 1122 m); l'occidentale (bassopiano siberiano), con terre pianeggianti divise dal bassopiano turanico dalle alture della Chirghisia. La regione mediana dei grandi sistemi montuosi comprende una fascia gigantesca di acrocori, altipiani e di catene che si annodano nel Pamir, il "tetto del mondo".

Da occidente la grande fascia orografica presenta l'altopiano anatolico, con a nord i monti del Ponto e a sud il Tauro, l'Acrocoro Armeno, che raggiunge i 5165 m con il monte Ararat, e si collega a nord con il sistema dal Caucaso formato da catene parallele altissime (Elbrus, 5633 m), e a sud-est con l'altopiano iranico chiuso tra i monti Elbrus e i monti del Khorasan e dell'Afghanistan a nord, i monti della Persia meridionale e del Belucistan a sud che terminano, con i monti Sulaiman, nella pianura dell'Indo.

Da queste masse montuose si dipartono poi catene minori nella Cina e, verso sud, nella penisola indocinese. Fra i due fasci di catene che si dipartono dal Pamir, si stende l'altopiano di Hanhai (mare disseccato), la cui parte orientale è occupata dal deserto di Gobi.

La regione meridionale dell'Asia presenta due grandi penisole bagnate dall'oceano Indiano: l'Arabia e l'India, formate da tavolati con orli montagnosi, morfologicamente simili all'Africa; il tavolato indiano (Deccan) è orlato lungo le coste da rilievi, Ghati Occidentali e Ghati Orientali, ed è separato dai grandi sistemi montuosi centrali dal bassopiano indogangetico. I festoni insulari e peninsulari della parte orientale del continente sono frammenti di catene montuose periferiche caratterizzate dalla presenza di molti vulcani (116 attivi tra le isole Curili e il Giappone), allineati secondo la cosiddetta cintura di fuoco pacifica.

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L'Asia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.

Geografia fisica

L'Asia si trova quasi interamente nell'emisfero boreale e si presenta nel suo complesso come una massa continentale compatta di grandi dimensioni, ed è il solo continente, insieme all'Antartide, ad essere bagnato da tre oceani: l'Atlantico (con il Mar Glaciale Artico e il Mar Mediterraneo), l'Indiano e il Pacifico. La massa continentale si spinge a sud con le tre penisole dell'Arabia, del subcontinente indiano e dell'Indocina. A quest'ultima seguono, come prolungamento naturale, le isole dell'Indonesia, mentre più a est, nell'Oceano Pacifico, vi sono grandi festoni di isole che, dalle Curili al Giappone e alle Filippine, delimitano mari costieri.

È da notare che l'Asia non è separata fisicamente e geologicamente dall'Europa, con la quale forma un'unica massa continentale, l'Eurasia. La sua identificazione come continente separato è accettata da tutti ma solo convenzionalmente, in base soprattutto a ragioni storiche, affiancate da considerazioni di geografia fisica. L'Asia inoltre è unita anche all'Africa dall'istmo di Suez; è separata dall'America settentrionale dallo stretto di Bering (largo 92 km); il complesso insulare indonesiano la collega all'Australia.

I punti estremi della terraferma asiatica sono:

  • a nord Capo Čeljuskin, sulla costa siberiana (77° 40' latitudine nord);
  • a sud Capo Buru, all'estremità della penisola di Malacca (1° 16' latitudine nord);
  • a ovest Capo Baba, in Asia Minore (26° 5' longitudine est);
  • a est Capo Dežnëv, sullo stretto di Bering (169º 40' longitudine ovest).

L'asse nord-sud è di 8600 km circa, quello ovest-est di 9000 km circa. Si estende su una superficie di più di 44 milioni di km².

In Asia si trova il punto terrestre più lontano dal mare: nel Deserto Gurbantünggüt nello Xinjiang (Cina); si trova a ben 2 645 chilometri da due punti dell'Oceano Indiano e da uno del Mare Glaciale Artico. Le coordinate geografiche sono 46°17' N, 86°40' E.

L'Asia è il continente con la maggiore altitudine media (oltre 1000 m); dal punto di vista geografico, può essere divisa in quattro grandi regioni: la regione settentrionale, pianeggiante, costituita dal bassopiano turanico-siberiano e dal tavolato siberiano; la regione mediana, con i giganteschi sistemi montuosi; la regione meridionale, frazionata in tre grandi penisole (Penisola Arabica, Penisola Indiana e Penisola Indocinese), e la regione orientale, di cui fa parte l'Arcipelago Malese, il più vasto arcipelago della Terra. Il fiume Enisej divide in due parti il tavolato siberiano: l'orientale (altopiano siberiano) con bassorilievi che generalmente non superano i 500 m, con alcune cime più elevate (monti Putorana, 2037 m; monti Enisej, 1122 m); l'occidentale (bassopiano siberiano), con terre pianeggianti divise dal bassopiano turanico dalle alture della Chirghisia. La regione mediana dei grandi sistemi montuosi comprende una fascia gigantesca di acrocori, altipiani e di catene che si annodano nel Pamir, il "tetto del mondo".

Da occidente la grande fascia orografica presenta l'altopiano anatolico, con a nord i monti del Ponto e a sud il Tauro, l'Acrocoro Armeno, che raggiunge i 5165 m con il monte Ararat, e si collega a nord con il sistema dal Caucaso formato da catene parallele altissime (Elbrus, 5633 m), e a sud-est con l'altopiano iranico chiuso tra i monti Elbrus e i monti del Khorasan e dell'Afghanistan a nord, i monti della Persia meridionale e del Belucistan a sud che terminano, con i monti Sulaiman, nella pianura dell'Indo.

Da queste masse montuose si dipartono poi catene minori nella Cina e, verso sud, nella penisola indocinese. Fra i due fasci di catene che si dipartono dal Pamir, si stende l'altopiano di Hanhai (mare disseccato), la cui parte orientale è occupata dal deserto di Gobi.

La regione meridionale dell'Asia presenta due grandi penisole bagnate dall'oceano Indiano: l'Arabia e l'India, formate da tavolati con orli montagnosi, morfologicamente simili all'Africa; il tavolato indiano (Deccan) è orlato lungo le coste da rilievi, Ghati Occidentali e Ghati Orientali, ed è separato dai grandi sistemi montuosi centrali dal bassopiano indogangetico. I festoni insulari e peninsulari della parte orientale del continente sono frammenti di catene montuose periferiche caratterizzate dalla presenza di molti vulcani (116 attivi tra le isole Curili e il Giappone), allineati secondo la cosiddetta cintura di fuoco pacifica.

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