L'oca facciabianca (Branta leucopsis Bechstein, 1803) è un uccello della famiglia degli Anatidi diffuso nell'Europa settentrionale.
Di
DiurnoNel comportamento animale la diurnalità indica un animale attivo durante il giorno e che si riposa durante la notte. Gli animali che non sono diur...
Er
ErbivoroIn zoologia è definito erbivoro un organismo che si nutre prevalentemente di materia organica vegetale vivente, ovvero di produttori. L'erbivoria,...
Fo
FolivoroIn zoologia si dice folivoro ogni animale erbivoro specializzato nel nutrirsi in massima parte di foglie.Come adattamento a tale dieta, ricca di ce...
Gr
GraminivoroSe
SemiacquaticoUc
Uccelli mariniPr
PrecocialePa
PascolanteDi
DisseminantiTe
TerritorialeIn etologia, sociobiologia ed ecologia comportamentale, con il termine territorio si indica una qualsiasi area sociografica che un animale di una p...
Co
CongregatorioOv
OviparoL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
Mo
MonogamoLa monogamia, in etologia, per le specie a riproduzione sessuata è una forma di unione sessuale a carattere esclusivo, in contrapposizione alla po...
So
SocialePa
PastoraleCo
ColonialeUna colonia è un clone animale formato da individui che rimangono fisicamente uniti.Esempi di animali coloniali sono i coralli, molte spugne, le a...
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MigranteB
inizia conLunga 58-70 cm, presenta un'apertura alare di 120-142 cm.Il collo è robusto, corto e nero come il petto, il capo è arrotondato e perlopiù bianco e il becco è piccolo e nero. Le parti inferiori del corpo sono bianco-argentee, le superiori grigie con strie bianche e nere. Il forte contrasto tra il petto nero e il ventre biancastro è un buon metodo per distinguerla dall'oca colombaccio della sottospecie bernicla. Le ali sono poco più corte di quelle dell'oca colombaccio.
Solo nel XX secolo si è compreso come riescano a riprodursi. Si ritrovano sulle coste ad ovest dell'Irlanda, della Scozia nord-occidentale (dove la popolazione conta sui 40.000 esemplari), nei Paesi Bassi (130.000 esemplari), in Finlandia, Danimarca e Scozia. Più raramente si osserva su qualche altra costa europea e nordamericana.
Nel 1907 avvenne la scoperta della loro riproduzione nello Spitzbergen nella Norvegia del nord. Un anno più tardi, delle colonie in procinto di riprodursi furono segnalate anche in Groenlandia. Attualmente, si sa che si riproducono anche nella Nuova Zemlia, una grossa isola situata al nord della Russia.
Si nutre di piante come Plantago maritima, Puccinellia maritima (la specie principale tra quelle della dieta nello studio di Jouke Prop e Charlotte Deeremberg), Trigoclin maritima e Festuca rubra.
La covata, di solito, è di 4 o 5 uova. La durata della covata è poco superiore a tre settimane.I pulcini di questa specie sono noti per un'incredibile capacità: essi possono infatti sopravvivere dopo essersi gettati dai propri nidi, ad oltre 300 metri di altitudine, ed essersi schiantati di peso sulle rocce tipiche dei luoghi in cui nidificano.Ciò è possibile grazie ad una perfetta distribuzione del corpo data dall'animale durante il volo, atta ad aumentarne l'attrito con l'aria e a rallentare quindi la caduta.