L’ifrita di Kowald (Ifrita kowaldi (De Vis, 1890)) è un uccello passeriforme endemico della Nuova Guinea. È l'unica specie del genere Ifrita e della famiglia Ifritidae.
È una delle poche specie di uccelli potenzialmente velenose a causa della batracotossina presente nella sua pelle e nelle sue piume.
In zoologia si definisce insettivoro un animale, a qualunque raggruppamento sistematico appartenga, specializzato nel nutrirsi in massima parte di ...
Te
TerrestreL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
No
Non-migratorioB
inizia conÈ un passeraceo che raggiunge 16–17 cm di lunghezza e un peso di 34–36 g.Il piumaggio è bruno sul dorso, crema sulle parti ventrali. Sul capo dei maschi è presente una corona blu e nera e un ciuffo retrooculare bianco, che è invece giallo nelle femmine.
L'ifrita di Kowald è una delle poche specie di uccelli potenzialmente velenose. La sua pelle e le sue piume contengono batracotossina, un potente alcaloide neurotossico; l'ifrita ricava la tossina dai coleotteri del genere Choresine (Melyridae) di cui si ciba.
La stagione riproduttiva va da agosto a novembre.