Rutilus caspicus
Rutilus caspicus, noto internazionalmente con il nome russo vobla, è un pesce osseo d'acqua dolce della famiglia Cyprinidae.
L'aspetto di questo pesce è molto simile a quello del Rutilus rutilus, specie ittica d'acqua dolce diffusissima nell'Europa centrosettentrionale e orientale, ma ha iride grigia e non rossa e pinne grigiastre o leggermente rosee ma mai rosso vivo come nell'altra specie. Il muso è più arrotondato.
Misura al massimo 45 cm per 2 kg di peso.
Questa specie ha un comportamento definito come semi-anadromo. Passa gran parte della sua vita nel mar Caspio, di cui è endemico ma risale i grandi fiumi che vi sfociano in occasione della riproduzione. I fiumi di solito non vengono risaliti per un tratto molto lungo, spesso non oltrepassano il delta. I fiumi che ospitano le migrazioni più consistenti sono il Volga, l'Ural, l'Emba, il Terek e il Kura.
In mare vive nelle aree a scarsa salinità, in acque costiere a bassissima profondità.
I giovanili in acqua dolce si cibano di zooplancton mentre in mare consumano anche piccoli invertebrati bentonici e materiale vegetale. Gli adulti sono esclusivamente carnivori e si nutrono di invertebrati bentonici.
La migrazione avviene agli inizi della primavera, con lo scioglimento dei ghiacci. La deposizione avviene soprattutto in zone palustri inondate dal fiume, a breve distanza dal mare. In estate i nuovi nati tornano al mare.
Questa specie riveste un'importanza notevole per la pesca commerciale delle regioni rivierasche del mar Caspio. In Unione Sovietica negli anni trenta ne venivano catturati oltre 900.000 quintali all'anno.