Pesce pagliaccio di clark

Pesce pagliaccio di clark

Amphiprion clarkii, Pesce pagliaccio dalla coda gialla

Regno
Phylum
Famiglia
Genere
SPECIE
Amphiprion clarkii
Durata
11 years
Lunghezza
15
6
cminch
cm inch 

Amphiprion clarkii (Bennett, 1830), detto pesce pagliaccio di Clark o pesce pagliaccio dalla coda gialla, è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Pomacentridae e alla sottofamiglia Amphiprioninae diffuso nelle barriere coralline dell'Indo-Pacifico. Si tratta di una specie, come tutti i pesci pagliaccio, nota per il suo rapporto di simbiosi con alcune specie di anemoni di mare. Data la bellezza della livrea e la difficoltà di allevamento non elevata, è una specie comune in acquari pubblici e privati.

Aspetto

Il pesce pagliaccio di Clark presenta un corpo di forma ovaloide, compresso ai fianchi, con pinne arrotondate. La sua livrea ha generalmente tre bande bianche, l'ultima delle quali, vicino alla coda, è poco visibile ma comunque presente. Una caratteristica che permette di distinguerlo da specie simili, come Amphiprion tricinctus, è la pinna caudale bianca o gialla, che è sempre più chiara rispetto ai colori del corpo. Comunque la sua colorazione varia molto a seconda dall'areale geografico; può essere anche completamente giallo o variare dall'arancione con tonalità scure. Se associato agli anemoni del genere Stichodactyla, il pesce pagliaccio di Clark ha la colorazione in prevalenza nera. Data la sua ampia distribuzione indopacifica presenta una elevata variabilità morfologica. Uno studio, basato sulla variabilità della colorazione e di altri caratteri morfologici, di popolazioni localizzate in sei differenti aree situate al largo delle coste giapponesi, ha evidenziato clini con andamento latitudinale.Raggiunge una lunghezza di 15 cm.

Distribuzione

Geografia

Tra i pesci pagliaccio, è la specie maggiormente diffusa, presente quasi in tutto l'areale della sua sottofamiglia. Abita le acque tropicali dell’Indo-Pacifico. È presente, titolo indicativo, dalla Tanzania al Golfo Persico, all’isola di Mauritius ed alle Maldive, nello Sri Lanka, alle isole Andamane, in Thailandia, Australia, Indonesia, Malesia, Nuova Guinea, Micronesia, Filippine, Taiwan ed in Cina fino al sud del Giappone. Nell’emisfero sud raggiunge Tonga e la Nuova Caledonia. Abita solo nei reef corallini delle zone indicate, ad un massimo di 50-60 m di profondità, ma si possono frequentemente trovare anche a meno di 5 m di profondità. Se ci troviamo in una barriera di questi posti quindi, non sarà difficile trovarlo, sempre in compagnia di altri esemplari e della sua anemone simbionte.

Zone climatiche

Abitudini e stile di vita

Comportamento stagionale

Dieta e nutrizione

Si nutre di fitoplancton (diatomee), zooplancton, anellidi e zooplancton, che cattura con la tipica bocca a mandibola espandibile dei pesci planctivori. Si ciba anche dei residui alimentari dell'anemone simbionte.

Abitudini di accoppiamento

COMPORTAMENTO DI ACCOPPIAMENTO

Sono ermafroditi, con il fenomeno della proterandrìa (detti ermafroditi proterandrici), e monogami, con la differenza che al pesce più grande è attribuito il sesso femminile; nell'anemone, essi possono formare una piccola comunità, un piccolo harem, composta anche da esemplari giovani. L'esemplare femminile è quello che mantiene inalterata la formazione degli ormoni sessuali degli altri pesci: quando la sua presenza viene meno, il componente maschile più grande ne prende le veci (in parole povere nasce maschio e invecchiando trasmuta in femmina, il tutto in 5-6 mesi). Il rifugio (ubicato nelle adiacenze dell'anemone simbionte) in cui verranno collocate le uova, è pulito preventivamente dal maschio che rosicchia alacremente i ciuffi di alghe che infestano la base del giaciglio. Quando la femmina raggiunge il maschio l'operazione riproduttiva ha inizio: appena depone le uova (ne depone annualmente 1000-2500 adesive di forma ellittica), essa comincia a raggrupparle una accanto all'altra premurandosi che esse aderiscano al substrato con l'aiuto di una fibra sottile adesiva; spetta al maschio, dunque, fertilizzarle e preservarle da eventuali pericoli perpetrati dall'anemone. Per adempiere alle operazioni difensive, esso può (anche congiuntamente alla femmina) emettere dei suoni stridenti. Inoltre il maschio sovrintende a funzioni di "manutenzione" della progenie: con l'ausilio delle pinne pettorali smuovono le acque sovrastanti le uova e divorano quelle morte o ammuffite. La schiusa avviene nell'arco di una settimana o poco più, nelle ore immediatamente successive al tramonto o in orari notturni. Gli avannotti cominciano a nuotare in zone pelagiche anche se non impiegano molto tempo a diventare assidui frequentatori del fondale e a manifestare il legame simbiotico verso gli anemoni. In parole povere, le larve dei pesci vagano tra il plancton in superficie in un lungo viaggio, ma quando saranno cresciute è ora di tornare nel reef, alla ricerca di un anemone adatto con dei pesci della stessa specie. Trattasi di una specie molto prolifera. In natura le popolazioni hanno bisogno di 1,4-4,4 anni per raddoppiare i loro effettivi e l’indice di vulnerabilità della specie è relativamente basso, al livello 32 su una scala di 100.

Popolazione

Relationship with Humans

Nei luoghi d'origine è pescato, anche se molto raramente, per l'alimentazione umana.

Riferimenti

1. Pesce pagliaccio di clark articolo su Wikipedia - https://it.wikipedia.org/wiki/Amphiprion_clarkii
2. Pesce pagliaccio di clark sul sito della Lista Rossa IUCN - https://www.iucnredlist.org/species/188338/1860189

Animali più affascinanti da conoscere