Testa di rame
Il testa di rame (Agkistrodon contortrix (Linnaeus, 1766)) è un serpente velenoso della famiglia dei Viperidi (sottofamiglia Crotalinae), diffuso nella parte orientale del Nordamerica.
No
NotturnoDi
DiurnoNel comportamento animale la diurnalità indica un animale attivo durante il giorno e che si riposa durante la notte. Gli animali che non sono diur...
Ca
CarnivoroIn zoologia si definisce carnivoro un animale con una dieta consistente in massima parte di carne. In un senso più generale, un animale viene cons...
Te
TerrestrePr
Predatore da imboscataPr
PrecocialeSc
ScavatoreIn zoologia, la tana è una cavità, naturale o scavata, usata da numerose specie di animali selvatici come rifugio dai predatori o dalle intemperi...
Ov
OviparoL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
Po
PoliginandriaVe
VelenosoSo
SocialeIb
IbernanteL'ibernazione è una condizione biologica in cui le funzioni vitali sono ridotte al minimo, il battito cardiaco e la respirazione rallentano, il me...
No
Non-migratorioC
inizia conAn
Animali mimetizzatiDi una lunghezza compresa tra gli ottanta centimetri e il metro e venticinque, questo serpente ha un corpo color rame, bronzo, marrone o addirittura sfumato di rosa, e sono presenti anche bande scure che vanno a formare un disegno particolare. La punta della coda, invece, è giallo tenue. Le zanne velenifere, come quelle di tutti i crotali, sono tenute normalmente ripiegate e vengono estroflesse solo quando il serpente spalanca la bocca.
Come il mocassino acquatico, anche il testa di rame preda piccoli animali, sia sulla terraferma che in acqua. Il suo veleno è un emotossico che colpisce cuore e sistema circolatorio delle vittime. È potenzialmente pericoloso per l'uomo. Anche se velenosi, questi serpenti non sembrano essere aggressivi e il loro morso non è quasi mai mortale. Sintomi da morso di testa di rame includono dolori acuti, gonfiori, formicolii e forti nausee. Può capitare che vengano danneggiati i tessuti, in particolare se ad essere morsi sono stati gli arti.
Il testa di rame nidifica in tarda estate, ma non ogni anno. La femmina dà alla luce piccoli lunghi una ventina di centimetri, in un numero compreso di solito tra cinque e sette esemplari; può capitare, tuttavia, che ne possa partorire fino a venti. Il colore dei piccoli è più chiaro di quello degli adulti; il colore della punta della loro coda è giallo vivo, in modo da attirare lucertole e rane.