Proteo
Regno
Phylum
Classe
Ordine
Famiglia
SPECIE
Proteus anguinus
Lunghezza
20-30
7.9-11.8
cminch
cm inch 

Il proteo (Proteus anguinus Laurenti, 1768) è un anfibio urodelo appartenente alla famiglia dei Proteidi, unica specie appartenente al genere Proteus. È l'unico vertebrato troglobio (ossia che vive e si riproduce esclusivamente in grotta) presente nel continente europeo e, al contrario della maggior parte degli anfibi, è una specie completamente acquatica. È endemico delle acque sotterranee che scorrono nell'altopiano carsico e nelle Alpi Dinariche, in particolare nella Slovenia meridionale, nella Venezia Giulia italiana (vicino alla città di Trieste), nella Croazia occidentale e nella Bosnia-Erzegovina.

Mostra di più

È una specie molto conosciuta per i suoi adattamenti alla vita in ambiente sotterraneo, in particolare all'assenza di luce. Il proteo è un animale cieco e anoftalmico (privo di occhi), e ha sviluppato altri organi di senso, in particolare quelli per l'olfatto e l'udito. Inoltre è totalmente depigmentato. È un animale neotenico, ossia mantiene le caratteristiche della larva anche allo stadio adulto, così come avviene in alcuni anfibi americani, tra cui l'axolotl (Ambystoma mexicanum) e le specie del genere Necturus.

Mostra meno

Aspetto

Il proteo è un animale neotenico, cioè mantiene le caratteristiche tipiche dello stato larvale per tutta la durata della vita, non compiendo metamorfosi come la maggior parte degli anfibi. Presenta un corpo anguilliforme di colore rosato, lungo generalmente tra i 20 e i 30 cm, ma che in alcuni esemplari può arrivare fino a 40 cm. Il tronco è cilindrico, uniformemente spesso e segmentato da 25-27 solchi dorsali di uguale dimensione. La coda è relativamente piccola, compressa lateralmente e circondata da una doppia carenatura. Gli arti sono piccoli e sottili e le zampe possiedono un numero ridotto di dita rispetto agli altri anfibi: le zampe anteriori hanno tre dita invece che quattro, quelle posteriori due invece che cinque. Il corpo è coperto da un sottile strato di pelle contenente una quantità molto piccola del pigmento riboflavina, che conferisce all'animale un colore bianco-giallastro o rosato. È possibile osservare gli organi interni dalla parte addominale del corpo. Tuttavia, il proteo ha mantenuto la capacità di produrre melanina: quando è esposto alla luce il corpo gradualmente si scurisce, e in alcuni casi le larve sono colorate. La testa termina con un muso corto e appiattito dorsoventralmente. L'apertura della bocca è piccola e i suoi minuscoli denti formano un setaccio che consente di trattenere particelle più grandi all'interno di essa. Le narici, così piccole da essere praticamente impercettibili, sono posizionale lateralmente molto vicino alla parte finale del muso. Il proteo respira attraverso delle branchie esterne che formano due ciuffi nella parte posteriore della testa; esse appaiono di colore rosso a causa del sangue ricco di ossigeno visibile attraverso la pelle depigmentata. Possiede anche dei polmoni rudimentali, il cui ruolo nella respirazione è però solamente accessorio. I sessi sono molto simili nell'aspetto, tuttavia i maschi possiedono una cloaca più spessa rispetto alle femmine.

video

Distribuzione

Geografia

Continenti
Paesi presentati
Regni biogeografici

L'areale del proteo è limitato alle acque sotterranee presenti nell'altopiano carsico e nelle Alpi Dinariche occidentali, dalla Venezia Giulia italiana all'Erzegovina, e si estende sul territorio politico di quattro Stati: Italia, Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina. In Italia è presente allo stato naturale nelle grotte e nelle acque carsiche delle province di Gorizia e Trieste, in cui è presente il punto più a nord dell'areale della specie, rappresentato da alcuni pozzi artificiali all'interno della città di Gradisca d'Isonzo. Inoltre, alcuni protei provenienti dalle Grotte di Postumia sono stati introdotti nelle Grotte di Oliero (Vicenza), dove sono ancora presenti. Nella regione slovena della Carniola Bianca vivono i rarissimi esemplari della sottospecie Proteus anguinus parkelj.

Mostra di più

Tuttavia, non tutte le acque sotterranee sono adatte ad ospitare il proteo, il quale necessità di acque pulite e con determinati valori di temperatura (9-12 °C) e durezza. Esce raramente dall'acqua, ma, nonostante sia provvisto di branchie, affiora con regolarità sulla superficie delle acque sotterranee in cui vive per respirare l'ossigeno disciolto nell'aria. In alcune occasioni, ad esempio a seguito di piene dei fiumi sotterranei come il Timavo, è possibile osservarlo anche in acque superficiali.

Protei vivi in cattività sono visibili al pubblico presso lo Speleovivarium di Trieste, le Grotte di Postumia e la Grotta di Baredine in Istria.

Mostra meno
Proteo mappa dell'habitat

Zone climatiche

Proteo mappa dell'habitat

Abitudini e stile di vita

Dalle poche osservazioni che si sono potute effettuare, data la difficoltà di accedere al suo ambiente, emergono alcuni comportamenti particolari della specie, quale la danza "a caduceo" che precede l'accoppiamento e l'atteggiamento difensivo della tanatosi: il fingersi morto in caso di incontro con un possibile predatore.

Comportamento stagionale

Dieta e nutrizione

Questo anfibio si nutre pochissimo, e il motivo principale è legato all'habitat in cui vive, che offre ben poche prede di cui cibarsi. Mangia minuscoli crostacei, e a volte le sue stesse larve, ma data la lentezza del suo metabolismo è in grado di sopportare periodi straordinariamente lunghi senza cibo: da esperimenti controllati è risultato che un proteo può restare a digiuno per circa 12 anni.

Abitudini di accoppiamento

COMPORTAMENTO DI ACCOPPIAMENTO

Il proteo raggiunge la maturità sessuale dopo 10 anni di vita, ma le tecniche riproduttive di questo animale sono ancora da chiarire.

Popolazione

Conservazione

La specie è considerata dalla IUCN come vulnerabile a causa della limitata estensione e frammentazione del suo areale, e del continuo declino della qualità del suo habitat per l'inquinamento delle falde acquifere.

Riferimenti

1. Proteo articolo su Wikipedia - https://it.wikipedia.org/wiki/Proteus_anguinus
2. Proteo sul sito della Lista Rossa IUCN - https://www.iucnredlist.org/species/18377/8173419

Animali più affascinanti da conoscere