Isurus oxyrinchus, Squalo mako, Mako pinna corta, Ossirina
Il mako (Isurus oxyrinchus (Rafinesque, 1810)), conosciuto comunemente come squalo mako, mako pinna corta od ossirina, è un grande squalo appartenente alla famiglia Lamnidi.
Possiede pinna caudale quasi simmetrica, caratteristica tipica della famiglia Lamnidi; pinne pettorali piccole per diminuire l'attrito; pinna dorsale rigida per stabilizzare l'assetto; corpo cilindrico con scanalature per un'andatura filante; naso appuntito per fendere meglio l'acqua; fessure branchiali ampie per trattenere maggiore quantità di ossigeno; sangue caldo per aumentare la potenza e la resistenza.
Imprevedibile negli attacchi, sfrutta la sua accelerazione bruciante per catturare prede veloci come tonni e pesce azzurro.
È una delle poche specie di squalo che, come lo squalo bianco o lo squalo pinna nera del reef, sono in grado di effettuare il breaching, ovvero di saltare fuori dall'acqua, anche ben oltre la lunghezza del proprio corpo: nel caso specifico, il mako può elevarsi, balzando, persino a 7 metri d'altezza dalla superficie.
Il suo habitat naturale è costituito dalle acque tropicali e subtropicali. Nel mar Mediterraneo è presente ma raro.
Si nutre di pesce azzurro e calamari. Non di rado attacca anche pesci di grosse dimensioni (fra cui il marlin e il pesce spada).
Il mako pinna corta è attualmente classificato come specie in pericolo secondo la IUCN; nel 2019 era stato classificato come vulnerabile e nel 2007 come specie prossima alla minaccia. É incluso nell'Appendice II del C.I.T.E.S. che ne regola il commercio internazionale. Questa specie di squalo è presa di mira sia dalla pesca sportiva che da quella commerciale, e vi è un'elevata percentuale di catture involontarie causate dalle reti da pesca. Nel giugno del 2018 il Dipartimento per la Conservazione neozelandese ha classificato lo squalo mako pinna corta come specie a rischio minimo con la qualifica 'Incerto se sicuro all'estero' secondo il sistema di classificazione delle minacce della Nuova Zelanda.