Il Ciacialaca cigliacamoscio è il membro più piccolo del genere Ortalis. Misura da 42 a 46 cm di lunghezza. Vertice, collo e parte superiore del petto sono grigi, mentre il resto delle parti superiori è marrone. La parte inferiore del petto e la pancia sono marroncine. Le penne centrali della coda sono di colore verde-bruno scuro, con le punte castane; quelle esterne sono castane. Unico tra gli Ortalis, ha un sopracciglio prominente che può essere di qualsiasi colore dal bianco al cannella pallido. La pelle della faccia è grigio ardesia scuro.
Voce
Le vocalizzazioni del Ciacialaca cigliacamoscio sono "tipiche del genere Ortalis"; sono più acute e meno rauche di quelli del Ciacialaca testacastana (O. ruficeps).
Alimentazione
Nessuno studio formale sulla dieta del Ciacialacia cigliacamoscio è stato pubblicato, ma è stato osservato cibarsi di frutti di palma e alcuni fiori.
Riproduzione
Uno studio sulla fenologia riproduttiva di O. superciliaris nel Pará ha rilevato una stagione riproduttiva che si svolge tra dicembre e febbraio, ma sono stati trovati nidi attivi anche in altri mesi. Un nido descritto era una struttura piatta formata da ramoscelli, foglie ed erba. I nidi sono stati trovati alle biforcazioni degli alberi, in cima all'erba alta e in fitti cespugli. La dimensione tipica della covata è di due o tre uova.
La IUCN ha originariamente valutato il O. superciliaris come prossimo alla minaccia, ma dal 2012 è considerato come a rischio minimo. "Le minacce elencate come distruzione e frammentazione dell'habitat, forte pressione venatoria e commercio, tutte cose che suggeriscono che è in declino".