Graphoderus bilineatus
Il Ditisco a due fasce (Graphoderus bilineatus, De Geer 1774) è una specie appartenente alla famiglia dei Dytiscidae, dell'ordine dei Coleoptera. una specie inserita come "Vulnerabile" (aggiornamento del 1996) nella Red List dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature and Natural Resources). Dichiarata presente in Austria, Bosnia ed Erzegovina, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Russia, Serbia, Slovacchia, Svizzera, Turkmenistan, Ucraina; vi è possibilità che sia estinta in Belgio e si ha certezza di estinzione regionale in Gran Bretagna.
Il Ditisco è un coleottero di ambienti d'acqua dolce caratterizzati da acque lentiche e presenza di vegetazione ripariale. Preferisce grandi stagni prevalentemente profondi con abbondante vegetazione sulle rive e talvolta anche torbiere. Lo si ritrova sia in aree a livello del mare che in aree montane. Questa grande distribuzione gli ha offerto una maggiore possibilità di trovare riparo in nicchie meno minacciate.
Il G. BIlineatus è minacciato prevalentemente dall'attività antropica; dall'introduzione di specie alloctone come il Gambero della Luisiana; e dal pascolo non controllato sulla vegetazione ripariale degli stagni.
Il G. bilineatus è una specie bivoltina e cioè si sviluppano due generazioni durante il periodo di attività. Per il Ditisco questo periodo comprende tutta la primavera e l'estate. A svernare sono gli adulti della seconda generazione anche se ci sono delle eccezioni. Ci sono note contrastanti per quanto riguarda l'alimentazione: secondo alcuni autori sia gli adulti che le larve sono predatori attivi e necrofagi, mentre per altri sono sedentari e fitofagi.
Essendo dichiarata "Vulnerabile" dalla IUCN, la specie viene inclusa negli allegati II e IV della Direttiva Habitat 92/43/CEE. L'allegato II racchiude tutte le specie che sono considerate di interesse comunitario e che richiedono la designazione di zone speciali di conservazione. Mentre l'allegato IV racchiude specie sempre di interesse comunitario, ma che richiedono una protezione rigorosa.
È inserita all'Appendice II, del Trattato numero 104, della Convenzione di Berna(1979). L'Appendice II racchiude tutte le specie che richiedono una protezione rigorosa.