Gli adulti hanno il dorso e le ali grigio-azzurre, le regioni inferiori bianche, la sommità del capo nera e corte zampe gialle. I giovani sono marroncini sopra e striati sotto.
L'airone striato è una specie in gran parte stanziale. Il suo areale si estende dal Nuovo al Vecchio Mondo, e più precisamente da Panama all'Argentina, dall'Africa, attraverso l'Asia meridionale, fino all'Australia e alla Polinesia al sud, alla Corea e al Giappone a nord. Alcuni esemplari vaganti sono stati avvistati su isole oceaniche, come Chuuk e Yap (Stati Federati di Micronesia), nelle Isole Marianne e a Palau; l'esemplare avvistato a Yap il 25 febbraio 1991 non proveniva dalla popolazione melanesiana, ma dal continente asiatico, mentre il luogo d'origine dell'uccello avvistato a Palau il 3 maggio 2005 non è nota.
Nelle zone costiere questo uccello abita i boschi di mangrovie, e nelle regioni interne nidifica in prossimità di alberi e cespugli, lungo i corsi d'acqua.
Questo uccello rimane immobile nei pressi dell'acqua per tendere agguati alle prede ed è più facile vederlo rispetto alla maggior parte delle specie di aironi di piccole dimensioni. Si nutre soprattutto di piccoli pesci, rane e insetti acquatici. Talvolta getta sulla superficie dell'acqua un'esca, costituita da una piuma o da una foglia, per arpionare i pesci che accorrono a curiosare.
Nidifica in una piattaforma costituita da ramoscelli lunghi 20–40 cm e spessi 0,5–5 mm. L'intero nido misura 40–50 cm ed è alto 8–10 cm; all'interno lo spazio è largo 20 cm e profondo 4-5. Solitamente viene costruito a poca distanza dal suolo su alberi o arbusti, ma talvolta viene edificato anche in zone riparate del suolo, quasi sempre in prossimità dell'acqua. Ogni covata è composta da 2-5 uova di colore azzurro chiaro di 36 x 28 mm.
Una volta un esemplare adulto venne visto comportarsi in modo peculiare e misterioso: mentre si trovava nel nido, prese un ramoscello col becco e iniziò a muovere rapidamente la testa avanti e indietro, come l'ago di una macchina per cucire. Il significato di questo comportamento è completamente sconosciuto: mentre tali movimenti sono stati osservati in altri uccelli nidificanti allo scopo di compattare il nido, spostare le uova o mandare via i parassiti, non sembra che questo airone striato abbia svolto queste occupazioni.
Quando si sentono minacciati gli esemplari giovani distendono il collo e puntano il becco verso l'alto. In che misura questo comportamento serva a scoraggiare i predatori non è noto.