È un lemure di taglia medio-grande, lungo 25–45 cm, con una coda di 25–55 cm. Pesa 1-2.5 kg.
La pelliccia è di colore grigio-bruno sulla testa, il dorso e gli arti superiori, mentre il ventre e gli arti inferiori sono color crema; la caratteristica distintiva della specie sono i ciuffi di peli bianco-grigiastri che ricoprono le orecchie.
Studi storici e di resti fossili mostrano che il P. simus era in passato diffuso in gran parte del Madagascar.Attualmente l'areale della specie è ridotto all'1-4% dell'areale storico e comprende poche aree di foresta pluviale, per lo più isolate una dall'altra, nella parte sud-orientale e centro-meridionale dell'isola, in un range altitudinale che va da 120 a 1.600 m s.l.m..Recenti segnalazioni ne indicano la presenza anche nell'acquitrino di Torotorofotsy, 10 km a nord-ovest di Andasibe (regione di Moramanga), che rappresenta il limite settentrionale del suo areale..
È una specie con abitudini crepuscolari.
Vive in gruppi di 7-11 individui, in prevalenza femmine, che occupano un areale di circa 60 ettari.
Il P. simus ha una dieta estremamente specializzata: oltre il 95% della sua dieta è costituita da germogli, foglie e midollo di una specie particolare di bambù, noto in malgascio come volohosy (Cathariostachys madagascariensis). Altre fonti di cibo sono i fiori dell'albero del viaggiatore (Ravenala madagascariensis), i frutti di Artocarpus integrifolia, Ficus spp. e Dypsis spp., e le foglie del Pennisetum clandestinum.